Licenza di caccia: rinnovo porto d’armi

Ogni anno, all’inizio di una nuova stagione di caccia, sono in cui molti i giovani cacciatori che affrontano il loro primo giorno di caccia. Molti cacciatori novelli hanno già un’esperienza tramandata dalla famiglia, ma altri si avvicinano a questo mondo per pura passione.

Probabilmente sei tra questi e se stai pensando di prendere la licenza di caccia e di diventare un cacciatore.

Prima di tutto ti occorre sapere che per ottenerla dovrai prepararti per un esame e rispettare dei requisiti, quali:

  • avere compiuto 18 anni di età
  • non avere condanne penali
  • avere l’abilitazione all’esercizio venatorio
  • avere la licenza di porto fucile per uso di caccia
  • avere la capacità tecnica al maneggio delle armi e l’idoneità psicofisica
  • aver sostenuto con esito positivo l’esame
  • avere il tesserino rilasciato dalla regione di residenza
  • avere una polizza di assicurazione per danni collegati all’esercizio venatorio e sugli infortuni del cacciatore

In questo articolo ti spiego in dettaglio quali passaggi seguire per avere la licenza di caccia e la licenza per il porto d’armi uso caccia.

Licenza di caccia e abilitazione esercizio venatorio

Il primo passo per la licenza di caccia è quello di ottenere l’abilitazione all’esercizio venatorio, necessaria per richiedere la licenza di porto fucile per caccia. Si consegue attraverso esami pubblici con presenza della commissione nominata dalla regione.

Esame licenza di caccia

L’esame per la licenza di cacciatore è suddiviso in due prove: la prima parte prevede un quiz a risposta multipla con 20 domande. Superata la prova con massimo 3 errori, si potrà sostenere, davanti a una commissione, la prova orale che consiste in una prova identificativa delle specie di animali.

L’esame, svolto secondo la modalità prevista per ogni regione, prevede la preparazione delle seguenti materie:

  • legislazione venatorie
  • zoologia applicata alla caccia con prove pratiche di riconoscimento delle specie cacciabili
  • armi e munizioni utilizzate per la caccia e relativa legislazione
  • tutela della natura e i principi di salvaguardia di produzione agricola
  • norme di pronto soccorso

Per poter sostenere l’esame si deve inviare, presso la regione di residenza, la domanda con una marca da bollo da 16€ e una copia del certificato medico che attesta l’idoneità psicofisica con data non anteriore ai 6 mesi.

Il certificato medico è rilasciato dalle ASL o dal medico che opera presso strutture militari o di polizia dopo aver presentato il certificato medico anamnestico, rilasciato dal proprio medico di famiglia, e una marca da bollo da 16€.

Libro per esame licenza di caccia

Per preparati all’esame, oltre a seguire dei corsi, puoi leggere e studiare questo libro: Conoscere la selvaggina. È un manuale per l’esame di caccia e la pratica venatoria in cui sono racchiuse tutte le conoscenze fondamentali in materia di caccia.

Costo licenza di caccia

La licenza di porto per uso caccia a uso venatorio è valida su tutto il territorio nazionale, ha una durata di 6 anni e si rinnova annualmente dietro pagamento di tassa di concessione governativa di 168€ più una somma addizionale di 5,16€ per un totale di 173,16€.

Ci sono altri costi da considerare come:

  • contrassegni telematici da 16€ l’uno
  • certificato anamnestico il cui costo può variare dai 30€ ai 100€
  • certificato idoneità psicofisica da 60€ più la marca da bollo da 16€
  • certificato di maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di tiro a segno il cui costo si aggira intorno a 100-200€
  • costo del libretto ordinario 1,27€ euro e di 1,50€ per il libretto in versione bilingue
  • due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto da 5-10€ circa
  • pagamento della tassa di concessione regionale alla caccia il cui costo è di 70-80€ circa

Dunque, il totale definitivo per prendere il porto d’armi si aggira tra i 500-600€.

Licenza porto d’armi uso caccia

Prima di effettuare la richiesta di licenza per il porto d’armi per l’uso caccia occorre prendere il certificato dell’uso e maneggio delle armi che va richiesto presso il TSN (Tiro a Segno Nazionale) più vicino.

Per ottenerlo, bisogna presentare:

  • certificato medico di idoneità psicofisica
  • documento d’identità valido
  • codice fiscale
  • marca da bollo 16€

Il costo comprensivo di corso all’uso delle armi, certificato e munizioni si aggira intorno a 100-200€ massimo.

Il discorso è un po’ diverso per chi ha fatto il Servizio Militare, perché occorre presentare soltanto una copia del congedo militare.

Dopodiché, con l’abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria e il certificato di maneggio delle armi in mano, si può richiedere la licenza del porto di fucile ad uso caccia o porto d’armi che sarà rilasciata entro e non oltre i 90 giorni.

Il documento che attesta l’abilitazione viene rilasciato dal commissariato competente in cui si è residenti e permette la detenzione, il trasporto e il porto di un’arma durante l’attività venatoria.

Licenza di caccia
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Rinnovo licenza di caccia

Per le licenze rilasciate a partire dal 14 settembre del 2018, la licenza di caccia si rinnova alla scadenza del quinto anno, mentre per le licenze rilasciate o rinnovate prima di questa data, si rinnovano alla scadenza del sesto anno.

Nel periodo di validità, con il pagamento della tassa di concessione governativa versata prima dell’uso dell’arma, la licenza si rinnova automaticamente.

La domanda di rinnovo deve essere presentata prima della scadenza del titolo, presentando gli stessi documenti presentati in fase di rilascio ad eccezione del certificato che attesta l’abilitazione all’esercizio venatorio, il certificato relativo all’idoneità del maneggio delle armi e la dichiarazione di non essere stato riconosciuto obiettore di coscienza o un’istanza di revoca dello status di obiettore, trasmessa all’Ufficio Nazionale per il servizio civile.

Modulo rinnovo

Il modulo della richiesta, si può trovare disponibile presso la questura, il commissariato di pubblica sicurezza e la stazione dei Carabinieri.

Può essere consegnato nei seguenti modi:

  • a mano, l’ufficio rilascerà la ricevuta
  • tramite posta raccomandata con avviso di ricevimento
  • via telematica, con notifica di avvenuta consegna
  • in paesi lontani dalla questura o commissariato, i documenti possono essere consegnati alla caserma dei Carabinieri che, dopo una prima valutazione, li trasmetteranno in commissariato

Documenti per il rinnovo

Alla richiesta per il rilascio del certificato dell’uso e maneggio armi, devono essere allegati i seguenti documenti:

  • due contrassegni telematici da euro 16€ da applicare uno sulla richiesta e l’altro sulla licenza
  • la certificazione dell’idoneità psicofisica, rilasciata dall’A.S.L. di residenza, ovvero dagli uffici medico legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato
  • la certificazione attestante l’abilitazione all’esercizio venatorio
  • la ricevuta di pagamento della tassa di concessioni governative (come previsto dall’art.24 della legge nr. 157 dell’11 febbraio 1992)
  • la ricevuta di versamento per il costo del libretto valido 5 anni, da pagare per il primo rilascio e alla scadenza dei sei anni, richiedendo all’Ufficio presso il quale si intende inoltrare la richiesta (Polizia- Carabinieri) gli estremi del conto corrente della corrispondente Tesoreria Provinciale dello Stato
  • due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto
  • certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una sezione di tiro a segno nazionale
  • una dichiarazione sostitutiva in cui l’interessato attesti di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge, le generalità delle persone conviventi e di non essere stato riconosciuto “obiettore di coscienza” ai sensi della legge n. 230 dell’8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007

Età minima

L’età minima per chi vuole conseguire il porto d’armi è di 18 anni.

Per i minorenni non esistono casi speciali in cui poter ottenere il porto d’armi. Chi ha meno di 18 anni può, con la supervisione di un genitore o di un maggiorenne responsabile, esercitarsi a sparare preso poligoni o tiro a segno.

Requisiti porto d’armi

Come visto precedentemente, i requisiti per poter diventare un cacciatore con la licenza, sono:

  • essere maggiorenni (18 anni di età)
  • non avere condanne penali
  • essere abilitati all’esercizio venatorio
  • essere in possesso della licenza di porto di fucile per uso caccia
  • saper maneggiare le armi
  • avere l’idoneità psicofisica
  • aver superato l’esame
  • possedere il tesserino venatorio rilasciato dalla regione di residenza
  • possedere una copertura assicurativa per l’esercizio venatorio

Domande frequenti

Quanto tempo ci vuole per prendere la licenza di caccia?

Il tempo per prendere una licenza di cacciatore compresi il tempo di rilascio è di 90 giorni.

Quanto costa rinnovare la licenza di caccia?

Il costo per rinnovare la licenza è di 173,16€ di cui 168,00€ tassa di concessione governativa più un’addizionale di 5,16€.

Quando si paga la tassa governativa per andare a caccia?

La tassa governativa per andare a caccia va pagata per ciascun anno successivo a quello di emanazione, prima dell’uso dell’arma, e non è dovuta per gli anni nei quali non se ne fa uso.


Riferimenti, risorse e approfondimenti: